L'ATTESA E IL VIAGGIO


Le vacanze e i viaggi sono qualcosa che attendiamo con grande aspettativa.

Questo progetto inizia dall'osservazione del momento precedente alla partenza, spesso non preso in considerazione ma carico di peculiari dinamiche umane.

Gli scatti sono stati realizzati tra il 2021 e il 2022 e appartengono a viaggi differenti: il progetto non si focalizza su un luogo o un viaggio specifici, ma piuttosto sul viaggio come tensione verso un luogo, ma anche verso uno stato emotivo e mentale associato a una dimensione di leggerezza e riposo, per raggiungere il quale dobbiamo spesso passare però da dinamiche prettamente materiali e poco oniriche. Si pensi ad esempio alle lunghe code sotto il sole, preludio dell'imbarco (tanto più vero durante il periodo di crisi sanitaria legata al Covid19).

Si tratta perciò di una riflessione sull'attesa, l'aspettativa e la relazione tra il sogno, l'immaginato e un'umanità corporea da cui non possiamo prescindere.

Il viaggio è visto qui non in funzione del raggiungimento di una meta ma come un momento valoriale in sé stesso, connotato da quell'atmosfera sospesa e sognante tipica dei luoghi di mezzo, estranei alle logiche classiche del tempo e dello spazio, di un fine determinato, di un prima e di un dopo.

Vivendo anche di vita propria, il viaggio diventa sinonimo di libertà.